
Premazione a Santo Stefano di Camastra, al premio Senofonte
Una bella storia che parla di sport equestre e inclusione, che permette di abbattere ogni barriera e consentire a ogni individuo, senza distinzioni, di contribuire al benessere degli animali. Un impegno verso l’inclusione e la crescita sana dei giovani attraverso lo sport, è questa la mission che si è imposta l’Associazione “Il Percorso Verde di Karol” di Santo Stefano di Camastra, guidata da Cetty Catanzaro. Lo sport equestre, in particolare, offre un’opportunità unica di formazione non solo fisica, ma anche caratteriale. È un percorso che insegna valori come il rispetto, la fiducia, la collaborazione, la disciplina e il lavoro di squadra. Con questa consapevolezza, l’associazione “Il Percorso Verde di Karol” intende sviluppare una maggiore coscienza sociale riguardo alle difficoltà legate alla protezione dell’infanzia e alla tutela dei più fragili. E nel contempo si pone come punto di riferimento per una società che desidera fondare la propria crescita su principi di solidarietà e inclusione. E gli sforzi portati avanti in questi anni, sono stati gratificati dal riconoscimento ricevuto in occasione del Premio Senofonte, assegnato con il patrocinio del Ministero della Sovranità Alimentare e che rappresenta un importante riconoscimento nazionale per l’impegno dell’Associazione. L’associazione fondata e guidata da Cetty Catanzaro, da anni promuove a S. Stefano di Camastra durante la stagione estiva eventi che uniscono cavalieri di fama e cavalli provenienti da tutta la Sicilia, con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità e offrire supporto alle famiglie con figli disabili. Il percorso prende il nome dalla figlia della presidentessa Cetty Catanzaro, Karol, fonte d’ispirazione e simbolo dell’intero progetto.

“Cuore e passione sono le forze che mi guidano — afferma la presidente Catanzaro —. Il tema della disabilità richiede l’impegno concreto di tutti, e credo nel potere dell’equitazione come strumento di inclusione e crescita. Siamo orgogliosi di aver ricevuto questo premio – ha continuato la Catanzaro – e ci impegniamo a continuare il nostro lavoro per promuovere l’inclusione e l’arte equestre”.
L’iniziativa coinvolge le comunità delle province di Messina e Palermo, creando un ponte tra territorio, solidarietà e cultura. Il Premio Senofonte a Roma ha riconosciuto il valore di un impegno che va oltre il semplice volontariato, diventando un vero esempio di cittadinanza attiva.