
Cammino Terre Sospese

Nel sabato prima di Pasqua ci ritroviamo nel parcheggio della pieve di Segonzano per percorrere assieme la terza tappa del cammino delle terre sospese. Il meteo di primo mattino non è buonissimo, ma abbiamo la fortuna che non piove mai in maniera veramente decisa.
La prima fermata dopo una salita nel bosco è al santuario della Madonna dell’Aiuto, un luogo di pellegrinaggio per molte persone della Valle con una semplice Madonna con bambino che risale ancora i tempi dei conflitti fra impero asburgico e impero Ottomano.
Nella parte del sentiero nel bosco ci sono ancora i segni di quella che era una raccolta molto redditizia per le popolazioni locali, quella delle resine di vari alberi. Per esempio dal Pino, mentre la più pregiata è quella che si raccoglie ancora oggi, il largà dal Larice. In questo sabato di tappa ci siamo trovati in molti, più di 40 persone guidate da Paolo piffer ed Elisa Travaglia, che insieme compongono La campirlota. Ci accompagnano poi anche altri soci dell’associazione destinazione Valle Di Cembra, fra i quali il presidente Marco vettori.

Le piogge degli ultimi giorni hanno ingrossato il Rio brusago, che scende dall’altopiano di pinè fino all’Avisio, Il torrente che ha formato le valli di Cembra, Fiemme e Fassa. Allunghiamo quindi di un po’ la strada e a valcava facciamo pranzo oltre a vedere la locale chiesa dedicata ai santi arcangeli. Non ci fermeremo a dormire in Valle, come invece possono fare i pellegrini che decidono di fare il cammino delle sei tappe, ma dobbiamo riuscire ad essere a Sover alle 17:37 per non perdere l’ultimo bus per il ritorno alle nostre auto. Dopo un’ importante salita arriviamo per una breve sosta a Maso Sveseri, quindi il cammino salirebbe di nuovo verso monte sover per poi discendere a Sover.
Prendiamo una scorciatoia lungo un bosco con molti rivi fertile vista la grande presenza di terra nuova e di ortiche. A Sover ci facciamo fare il timbro, dedicato alla restanza, nella casa di Diaolin Natali, personaggio eclettico per le sue composizioni nello scritto e la sua biblioteca aperta a tutti.

Dopo biscotti e tisana riusciamo a prendere in tempo la corriera e torniamo alle nostre auto a Segonzano. Le prossime tre tappe saranno Sover grumes, grumes lona e da lona a Lavis.