Un elogio alla straordinaria potenza delle parole, alla loro capacità di mettere ordine nei pensieri, nelle emozioni e nelle azioni, riconoscere quel che si ha dentro e dargli un nome. Ovvero, “Simposio dei poeti”. Tutto questo, Venerdì 1° marzo alle 20.30 all’auditorium Fondazione Cassamarca (area Appiani in piazza delle Istituzioni) a Treviso. Una serata speciale dedicata al tema “Parole oltre i pensieri e le emozioni” arricchita da intermezzi musicali e aperta al pubblico.
Quando il Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss2 di Treviso ha deciso di mettere in piedi l’evento, in pochissimo tempo sono arrivati oltre 200 componimenti tra poeti affermati e dilettanti. Non c’è un bando e non si vincono premi, l’unico premio è quello di esprime i propri pensieri e declamarli o affidare i propri versi a qualcuno che li leggerà sul palco.
Le parole della dr.ssa Carola Tozzini, direttore del Dipartimento: “L’iniziativa, che prevede la partecipazione dei centri diurni afferenti al Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 2, con il patrocinio del Comune di Treviso, vuole essere uno strumento di sensibilizzazione e avvicinamento al mondo della salute mentale per abbattere stigma e pregiudizi che ancora avvolgono la malattia. In quest’ottica il “Simposio dei poeti” intende essere un momento inclusivo attraverso creatività e socialità”.