Si sono esibiti nella bella location del Castello d’ Evoli di Castropignano (CB) i membri del gruppo culturale e teatrale “Rumori fuori scena”, coordinato dalla professoressa Antonella Perrotta, responsabile territoriale di ActionAid per il Molise. Il gruppo si occupa di teatro inclusivo e di organizzare attività culturali coinvolgenti per le persone della zona.
Lo spettacolo “L’acchiappa Lune”, andato in scena domenica 18, ha avuto come tema centrale la produzione poetica dell’autore molisano Eugenio Cirese, nato e Fossalto e trasferitosi poi proprio a Castropignano. Il titolo dello spettacolo è stato scelto per ricordare l’abitudine, da parte del poeta molisano, di osservare spesso la luna, come facevano anche altri uomini di cultura fin dall’antichità. Uomini che durante l’ infanzia fissavano il cielo sognando di avvicinarsi alla luna e di poterla, un giorno, afferrare, e che da adulti sono diventati studiosi, scrittori e pensatori.
Per questa rappresentazione il gruppo “Rumori fuori scena” questa volta ha coinvolto anche musicisti e ballerini esterni al team per alternare la lettura delle poesie di Cirese a momenti musicali e numeri di danza. I componimenti poetici di Eugenio Cirese sono scritti in dialetto molisano e riguardano tematiche quali il territorio e le tradizioni locali, e spesso fanno riferimento alla campagna e alla civiltà contadina. Eugenio Cirese fu uno studioso delle tradizioni popolari, ed è un autore che negli ultimi anni è stato riscoperto e rivalutato negli ambienti letterari, soprattutto molisani.