Livorno – Appuntamenti da non perdere per gli amanti delle mostre museali ma anche per chi coltiva sostenibilità e benessere.
Si comincia alle undici di venerdì 11 ottobre, al Museo Giovanni Fattori, con l’apertura della tredicesima edizione di Harborea, l’attesa festa dei giardini, metafora della contaminazione culturale, dello scambio e dell’accoglienza, con stand e appuntamenti a tema. Quest’anno la manifestazione è intitolata Diversi fructi, coloriti fiori. Il programma della manifestazione (nella foto, un momento della presentazione) che si protrarrà fino al 13 ottobre, è disponibile su harborea.it.
GLI ESPOSITORI
Il tema scelto per l’edizione 2024 di harborea sono i frutti della terra (nella : il giardino come elemento non solo di bellezza, ma anche di sostenibilità e di benessere. Per tutta la durata della manifestazione ci sarà un’esposizione di frutti della terra e nel corso degli incontri al Caffè letterario si parlerà dell’interazione tra la terra e l’uomo e della gioia che deriva dal coltivare e consumare i prodotti dei propri giardini o terrazzi.
Sul totale di circa novanta espositori, 15 saranno presenti per la prima volta ad Harborea, tra cui anche alcuni livornesi e toscani. Ci saranno più alberi da frutto, olivi, agrumi, frutti rossi, piante alimurgiche, collezioni di piante aromatiche e alimenti derivati dalle piante come: spezie, olio, farine di grani antichi, riso, cioccolato, birra e liquirizia. Tra le novità anche un espositore di flora australiana e sudafricana, una tipologia di vegetazione che si sviluppa in condizioni climatiche molto simili alle nostre e può ben adattarsi ai giardini mediterranei.
Non mancheranno arredi e complementi da giardino, attrezzature per la manutenzione e concimi biologici, libri tematici e depuratori per l’acqua, tessuti bio stampati a foglie e fiori e qualche anticipo sul Natale, ma la maggior parte degli espositori esporrà piante, quindi spazio alle rose, alle ortensie, le camelie e le azalee, i rampicanti, glim hybiscus e i melograni, le salvie da fiore, iris e a tutte le erbacee perenni e i ciclamini, che insieme alla flora esotica rappresentano un considerevole gruppo di specie adatte alla coltivazione nei territori, perché la manifestazione vuole mantenere un carattere principalmente scientifico, di divulgazione e conoscenza del mondo vegetale.
Sempre venerdì 11, alle 16.30, nella Sala degli Specchi del Museo Fattori si terrà l’ultimo incontro di LibrArti, con Giancarlo Cocchia: un maestro tra espressionismo e arte sacra in compagnia di Michele Pierleoni e Veronica Carpita. L’ingresso è gratuito. Info e prenotazioni: Museo civico Giovanni Fattori, al numero 0586/824607; infomuseofattori@comune.livorno.
Al Museo della Città, sabato 12 ottobre alle 17, si terrà una visita guidata speciale grazie all’Associazione dei musei d’arte contemporanei italiani. Il titolo recita “Giornata del Contemporaneo con focus sulle donne artiste e letterate di Livorno”: protagoniste Titina Maselli, Giulia Napoleone, Angelica Palli e Anna Franchi.
L’ingresso e la visita guidata sono gratuiti (info e prenotazioni: Museo della Città 0586 824551; museodellacitta@comune.livorno.it).
Domenica 13 ottobre, alle 11.00, al Museo della Città di Livorno torna F@mu, la giornata dedicata alle famiglie con una divertente visita ludico-didattica con laboratorio, tutto a tema green. Ingresso al Museo gratuito per tutti i bambini e ridotto per gli adulti. (info e prenotazioni: Museo della Città, telefono 0586/824551; museodellacitta@comune.livorno.it).
Infine, sempre domenica 13 ottobre, al Museo Giovanni Fattori, a partire dalle 11.00, in occasione della Giornata Europea degli Amici dei Musei, si terrà Your Museum, our passion. I Musei e i loro Amici tra innovazione e tradizione, una giornata di studi con interventi e dibattiti tenuti da esperti nel campo museale, Informazioni, sempre al museo Fattori, al numero 0586/824607 oppure scrivendo a infomuseofattori@comune.livorno.