PISA – Hokusai a Palazzo Blu? Non è solo una mostra, è un viaggio. Un tuffo nell’anima del Giappone, in quell’epoca effervescente che fu Edo, l’odierna Tokio, dove un genio come Hokusai seppe cogliere e sublimare l’essenza stessa dell’esistenza.
Con oltre duecento opere, molte delle quali mai viste prima, l’esposizione organizzata nel cuore di Pisa ci svela un pittore e incisore poliedrico, un innovatore che ha saputo fondere la tradizione millenaria dell’Oriente con le suggestioni dell’Occidente, creando un linguaggio universale, capace di parlare a ogni latitudine e a ogni epoca.
Chi pensiamo sia Hokusai? L’autore dell’iconica “Grande onda”? Certo, ma è solo una sfaccettatura del suo genio. Scopriremo un Hokusai raffinato, un poeta che nei suoi Surimono, quei preziosi biglietti da visita, ha saputo catturare la luce e l’eleganza con una maestria che lascia senza fiato. Un Hokusai pittorico, capace di rendere immortali le bellezze femminili e le creature mitiche con pennellate che sembrano danzare sulla carta. E ancora, un Hokusai maestro del Manga, anticipatore di un genere che avrebbe conquistato il mondo.
Hokusai non è solo il passato, è il presente. La presenza di “Memory of Waves” del collettivo TeamLab ne è la prova. Un’opera che, con la sua potenza visiva e la sua carica emotiva, ci dimostra come l’eredità di Hokusai sia più viva che mai, capace di ispirarci e di farci sognare.
Non perdete l’occasione di immergervi in questo universo straordinario. Hokusai vi aspetta a Palazzo Blu, pronto a svelarvi i segreti della sua arte e a farvi scoprire un Giappone che non avete mai immaginato.
La rassegna, organizzata da MondoMostre di Palazzo Blu (Pisa, Lungarno Gambacorti, 9) sarà a disposizione del pubblico dal 24 ottobre prossimo al 23 febbraio 2025.
Katsushika Hokusai, nome di riferimento nell’universo dell’arte giapponese, è un maestro dell’Ukiyo-e, corrente artistica che ha saputo catturare l’anima del Giappone. Le sue opere, in particolare le celebri stampe paesaggistiche, hanno attraversato i confini nazionali, influenzando profondamente l’arte occidentale e, in particolare, il movimento impressionista.
L’artista nacque a Edo (l’odierna Tokio) nel 1760 e si spense nella stessa città nel maggio del 1849. La carriera artistica di Hokusai è stata un continuo percorso di sperimentazione e rinnovamento. L’artista giapponese, noto per la sua longevità e la sua prolifica produzione, ha saputo interpretare con maestria la vita quotidiana, i paesaggi e i miti della sua terra, utilizzando una tecnica di incisione xilografica che ha raggiunto livelli di perfezione senza precedenti. Tra le sue opere più celebri, spicca indubbiamente “La grande onda di Kanagawa”, un’iconica stampa che ritrae un’imponente onda che si abbatte su alcune imbarcazioni, con il monte Fuji sullo sfondo. Quest’opera, simbolo dell’arte giapponese nel mondo, è un capolavoro di equilibrio tra forza della natura e delicatezza dell’esecuzione.
Hokusai è stato molto più di un semplice artista: è stato un innovatore, un maestro e un ispiratore. La sua eredità artistica continua a vivere, affascinando generazioni di appassionati d’arte in tutto il mondo. Le sue opere, cariche di emozione e di poesia, sono un invito a immergersi nella bellezza della natura e nella ricchezza della cultura giapponese.