I Premi Tuttoteatro.com, diretti da Mariateresa Surianello, approdano al Teatro Biblioteca Quarticciolo di Roma con otto intense giornate di spettacoli, proiezioni, laboratori, dibattiti, mostre, per incontrare la creatività contemporanea e sollecitare il dialogo tra artisti e spettatori intorno alle urgenze del nostro presente. Un nuovo corso per il tradizionale appuntamento autunnale di Tuttoteatro.com, che a vent’anni dalla prima
edizione articola l’intera programmazione in un unico spazio e chiama l’illustratrice Areta Gàmbaro a firmare il manifesto 2024. Iconica è nel manifesto la figura dell’artista che intraprende il proprio itinerario creativo con un vento, forse il mantice dell’ ispirazione, che soffia davanti a sè e forma le pieghe della giacca. Lo sguardo, però, si rivolge all’indietro sorridente e mette in risalto che l’arte non si regge con l’intimismo ma è dialogo, proiezione di visioni, comunicazione. La kermesse inizia il 7 e 8 novembre con le semifinali della XVIII edizione del Premio alle arti sceniche Dante Cappelletti, in cui verranno presentati i sedici studi scenici selezionati dalla giuria, presieduta da Grazia Maria Ballerini e composta da Massimo Marino, Elisabetta Reale, Andrea Pocosgnich, Attilio Scarpellini e Mariateresa Surianello.
Le opere selezionate
Giovedì 7 novembre dalle ore 15.00 andranno in scena: Non taccio, per amore – Simone Faloppa (Milano); Ghost Track – Daniele Turconi (Milano); Siamo ovunque – Antonio Anzilotti De Nitto (Lecce); 35 – Studio su una catastrofe – Giovanna Chiara Pasini (Firenze); Quattro pezzi facili meno una – Kollettivo Kontrora (Cosenza); Wikipedia dice che sono una m*rda (La vera storia di Gigi Miami) – Taxiphone-Nicolò Sordo – (Lazise – Verona); Che buffi saremo se non ci avranno nemmeno avvisati – Bernardo Casertano (Roma); La casa dell’Orsa – Matteo Vignati (Roma).
Venerdì 8 novembre dalle ore 15.00 sarà la volta di: Overdose – Sathya Nardelli, Nicholas Turba (Milano); Riviere – Andrea Volpetti (Roma); MS – Mattia Favaro – (Vicenza); La questione dell’imbuto – Cecilia Foti (Messina); Emilia e basta – Mammut Teatro (Lamezia Terme – Catanzaro); Non è uno sport acquatico – Daniele Parisi (Roma); Lettere dall’aldilà – Yuri Casagrande Conti (Roma); Sono – Silvia Mai (Torino). La giuria ne selezionerà poi sette, che saranno presentati in forma di studio scenico il 6, 7 e 8 dicembre 2024. Tra questi verrà scelta l’opera vincitrice, alla quale andrà un premio di 6.000 euro quale contributo alla produzione. Sabato 23 novembre dalle 18.00 si terranno, invece, le semifinali del Premio Miglior Teaser VI edizione con la proiezione dei dieci teaser video semifinalisti selezionati dalla giuria, composta da Federico Betta, Chiara Lagani, Claudio Morici, Marina Pellanda, Leopoldo Santovincenzo. Seguiranno l’incontro sul rapporto audiovisivo/spettacolo dal vivo e alle 21.00, in anteprima assoluta, lo spettacolo Mercoledì delle ceneri di Fort Apache Cinema Teatro, scritto e diretto da Valentina Esposito.
I finalisti e gli spettacoli
Dal 4 all’8 dicembre, le finali saranno accompagnate da una serie di incontri, performance e spettacoli, immergendo i Premi in un’atmosfera da festival. Quattro giornate in cui poter esplorare e vivere a pieno il teatro contemporaneo, le sue voci e le sue forme. Si inizia mercoledì 4 dicembre con la proiezione del docufilm Fort Apache di Ilaria Galanti, Simone Spampinato e l’incontro con Valentina Esposito su Teatro sociale, inclusione, sostenibilità.
Giovedì 5 dicembre dalle ore 17.00 si terrà l’incontro-dibattito Circuitazioni interrotte. Quale distribuzione per lo spettacolo dal vivo? e alle 21.00 il debutto dello spettacolo Amore cointestato di Enoch Marrella.
Venerdì 6 dicembre dalle ore 15.00 verranno presentati due studi finalisti del Premio Dante Cappelletti, mentre fuori concorso dalle ore 21.00 sarà la volta di Pelle ~2 di e con Elisabetta Mancini e Massimiliano De Rossi; Per piacere di e con Annalisa Limardi e Risonanze di e con Carlotta Assisi e Ramona Genna.
Sabato 7 dicembre dalle ore 15.00 spazio ai tre finalisti Premio Dante Cappelletti e dalle 21.00 allo spettacolo No di e con Annalisa Limardi; La Vacca – B.E.A.T Teatro di Elvira Buonocore con la regia di Gennaro Maresca, vincitore della XIII edizione del Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2019. Per concludere, domenica 8 dicembre dalle ore 15.00 andranno in scena altri due studi finalisti del Premio Dante Cappelletti e alle ore
21.00 lo spettacolo Quello che non c’è di e con Giulia Scotti, progetto di spettacolo vincitore della XVII edizione, 2023. A seguire le premiazioni e l’incontro con il vincitore dell’XI edizione del Premio Tuttoteatro.com Renato Nicolini.
Nei giorni 6, 7, 8 dicembre si terrà, inoltre, il laboratorio di guida alla visione condotto da Gigi Borruso e le mostre Una memoria per immagini 2004-2024.