Mario Conforto
Il Teatro Serra di Napoli si prepara ad ospitare, dal 17 al 19 gennaio, la prima assoluta di “527 Riccardo il Sovrano”, un’opera teatrale che racconta la vita e il mito di Riccardo Schicchi, uno dei personaggi più enigmatici e controversi della cultura italiana. Scritta e diretta da Pier Paolo Palma, la pièce è interpretata da Eugenio Delli Veneri e Georgia de’ Conno, con le musiche di Massimo Varchione ed Elisa Vito. La produzione è curata dalle compagnie ‘Red Roger’ e ‘Maccheroni Amari’.
Il nome di Riccardo Schicchi è legato indissolubilmente al mondo della pornografia italiana degli anni Settanta, un’industria che ha contribuito a rivoluzionare profondamente il concetto di pudore e a far nascere il mercato dell’home video, mentre anche la politica, con il celebre ‘Partito dell’Amore’, ha visto la sua partecipazione. Schicchi è stato un uomo dalle mille sfaccettature: imprenditore visionario, fotoreporter di guerra, uomo dei servizi segreti e soprattutto il geniale artefice del successo di due icone come Moana Pozzi e Ilona Staller.
Il titolo dell’opera, “527 Riccardo il Sovrano”, fa riferimento all’articolo del Codice Penale italiano, il 527, che sanciva l’oltraggio al pudore e che Schicchi ha continuamente sfidato con il suo approccio audace alla pornografia. Con un linguaggio provocatorio e senza mezzi termini, l’opera vuole esplorare non solo la figura pubblica di Schicchi, ma anche il suo lato privato, tra luci e ombre, cercando di raccontare la sua avventura esistenziale, priva di pretese di approvazione, ma guidata da un’inesauribile ricerca di libertà.
L’autore Pier Paolo Palma, nel descrivere la messa in scena, spiega: “Non siamo interessati a raccontare la morte e la vita delle sue creature, ma a narrare il viaggio unico di un fotografo con tante luci e molte ombre”. Un viaggio che ha toccato diverse sfere della società italiana, dalle luci della notorietà fino agli oscuri angoli dell’industria e della politica.
“527 Riccardo il Sovrano” è un’occasione per riflettere sulla figura di un uomo che ha avuto un impatto determinante nella storia culturale e politica del Paese. Lo spettacolo sarà in scena dal 17 al 19 gennaio al Teatro Serra, in Via Diocleziano 316, a Fuorigrotta, con gli orari: venerdì alle 21:00, sabato e domenica alle 19:00.
Per informazioni e prenotazioni, è possibile contattare il Teatro Serra all’indirizzo teatroserra@gmail.com o al numero 347.8051793.