Ancora due giorni per non perdere al Teatro Biondo Stabile di Palermo lo spettacolo Headlands – I luoghi della mente” di Christopher Chen nell’adattamento e con la regia di Simone Ferrari & Lulu Helbæk.
Una piece magnetica, che attrae l’attenzione sul filo della trama e dell’ abilità degli interpreti, capaci di fare entrare nelle pieghe della memoria e dei sentimenti, di accompagnare il pubblico in un viaggio, a tratti doloroso, a tratti sognante tra gli anfratti di segreti inconfessabili e di affetti dalle ali tarpate.
Un dramma contemporaneo, con lo sguardo aperto alla conoscenza dell’ altro in tutte le sue sfaccettature, sia sul profilo socio culturale che su quello introspettivo e psicologico.
Un pubblico molto trasversale e molto presente, malgrado le condizioni meteo a fasi alterne, ha apprezzato questa produzione del Biondo di Palermo in collaborazione con Folli.ia, e la squadra affiatata che vede in scena attori cinesi e italiani: Shi Yang Shi, Joshua Maduro, Liyu Jin, Stefania Blandeburgo, Eletta Del Castillo, Francesco Sferrazza Papa, Antonio Alveario.
Alla realizzazione delle scene, ideate dagli stessi registi, ha collaborato Eleonora Peronetti, che firma anche i costumi, le luci sono di Pasquale Mari, le musiche di Teho Teardo, il progetto video di Leandro Summo, che si avvale dei contenuti realizzati da Marco Misheff.
Di seguito un estratto dalle note di scena,delle quali ringraziamo @rosaguttilla.:
“The Headlands è un noir contemporaneo, che esamina la fallibilità della memoria, il nostro modo di relazionarci ad essa e le complesse dinamiche dell’immigrazione e dell’integrazione. Una storia rivolta ad un pubblico di tutte le età, che innesta elementi di true crime in un profondo esame psicologico e sociale, svelando come ciascuno di noi metta in discussione le storie che ci raccontiamo e la veridicità dei ricordi che custodiamo.
Legando i linguaggi del teatro e del cinema, lo spettacolo permette agli spettatori di esplorare gli eventi attraverso il prisma distorto della memoria, in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà.
Protagonista della storia è Henry (Joshua Maduro), un giovane investigatore dilettante appassionato di criminologia, il quale si propone di risolvere il caso più importante della propria vita: l’omicidio irrisolto di suo padre. Utilizzando i propri ricordi e le storie di famiglia che gli sono state raccontate da bambino mentre cresceva a San Francisco, Henry avvia un’indagine che si rivela un viaggio personale in un labirinto di segreti familiari e inganni, che svelano progressivamente un’insospettabile e inafferrabile verità”.(Foto di scena di @rosellinagarbo )