

Lunedì 31 marzo, a partire dalle ore 14:30, la Reggia di Quisisana a Castellammare di Stabia ospiterà l’incontro “Art Bonus: valorizzare il patrimonio, beneficiare del futuro”, un evento dedicato all’approfondimento del principale incentivo al mecenatismo culturale in Italia. Organizzato da Fondazione Valenzi, Anci Campania e Comune di Castellammare, l’appuntamento offrirà a sindaci, amministratori pubblici, professionisti e imprenditori l’opportunità di conoscere meglio il funzionamento dell’Art Bonus e il suo impatto sulla tutela del patrimonio culturale.
L’iniziativa rientra nel progetto “AGENDO – Nessuno sviluppo è sostenibile senza la cultura”, promosso dalla Fondazione Valenzi in collaborazione con il LUPT dell’Università Federico II di Napoli e il Consorzio AION. L’evento vedrà la partecipazione di esperti, accademici e rappresentanti istituzionali, che analizzeranno il quadro normativo e fiscale dell’Art Bonus e presenteranno esperienze virtuose di amministrazioni locali e soggetti privati che hanno già usufruito di questo strumento.
Il programma dell’incontro
Ad aprire i lavori, coordinati da Marco Alifuoco, responsabile del programma AGENDO, saranno Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare, Lucia Valenzi, presidente della Fondazione Valenzi ETS, e Giuseppe Crescitelli, presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Torre Annunziata.
A seguire, interverranno:
- Carolina Botti (Ales S.p.A., Ministero della Cultura),
- Paola Coppola (docente di diritto tributario),
- Adriano Giannola (presidente SVIMEZ),
- Carlo Marino (presidente ANCI Campania)
Saranno inoltre presentate testimonianze di successo di enti e organizzazioni che hanno già usufruito dell’Art Bonus. La partecipazione all’evento darà diritto a tre crediti formativi per la formazione professionale continua dei Dottori Commercialisti.
Cos’è l’Art Bonus
Introdotto con il decreto legge n. 83/2014 e convertito nella legge n. 106/2014, l’Art Bonus ha permesso di finanziare oltre 6.800 interventi in tutta Italia, grazie a un miliardo di euro raccolti attraverso più di 44.000 donazioni. Questo strumento offre un credito d’imposta pari al 65% delle donazioni effettuate da privati e imprese per interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici, incentivando la collaborazione tra pubblico e privato nella valorizzazione del patrimonio artistico nazionale.
Le dichiarazioni dei protagonisti
Lucia Valenzi, presidente Fondazione Valenzi ETS: “L’Art Bonus rappresenta una straordinaria opportunità per la tutela del nostro patrimonio culturale e consente a cittadini e imprese di diventare protagonisti attivi nella salvaguardia delle nostre radici storiche e artistiche. Tuttavia, nel Mezzogiorno è ancora poco sfruttato, nonostante il nostro immenso patrimonio storico e artistico.”
Paola Coppola, docente di diritto tributario: “Si tratta di uno strumento di grande valore per il nostro patrimonio culturale, ma è essenziale che sia conosciuto e utilizzato al meglio. È un incentivo fiscale capace di attivare un circuito virtuoso tra pubblico e privato, un volano di sviluppo culturale e sociale.”
Luigi Vicinanza, sindaco di Castellammare: “Castellammare di Stabia ospita un patrimonio storico e artistico straordinario, che merita di essere tutelato e valorizzato. L’Art Bonus rappresenta una risorsa fondamentale per i Comuni che, tra vincoli di bilancio e necessità di intervento, devono trovare strumenti innovativi per preservare i propri beni culturali.”
Carlo Marino, presidente ANCI Campania: “Confido nella partecipazione dei sindaci e degli amministratori dell’area stabiese e sorrentina, li aspetto numerosi per confrontarci su questa iniziativa.”
L’evento rappresenta un’importante occasione per approfondire le potenzialità dell’Art Bonus e favorire la diffusione di buone pratiche per la valorizzazione del patrimonio culturale attraverso il mecenatismo.
Mario Conforto