
In chiusura del periodo dedicato ai festeggiamenti del Carnevale, sabato 1 marzo a Campobasso, nei locali del Circolo Sannitico, si è svolto il convegno dal titolo “Gli antichi Carnevali Campobassani”‘ sul tema delle tradizioni carnevalesche appartenenti alla cultura popolare cittadina.
A spiegare al pubblico le modalità di festeggiamento del Carnevale in città nelle diverse epoche e le maschere tipiche della cultura locale, sono stati tre relatori, tutti molto impegnati nell’ organizzazione di iniziative e manifestazioni basate sulle tradizioni della città, nell’ ambito della valorizzazione del centro storico: si tratta di Rosa Maria Socci, Antonio D’ Ambrosio e Giovanni Spallone.
L’ evento ha visto anche la partecipazione del Sindaco Marialuisa Forte e dell’ Assessore alla Cultura Adele Fratacci, che hanno curato i saluti introduttivi.
Tra le maschere più note appartenenti alla tradizione campobassana, c’è il personaggio femminile dalla connotazione tragi-comica di Verde Auliva, la ragazza che ha rinunciato al vero amore per sposare un uomo scelto dalla propria famiglia. Diverso è il finale per un’ altra promessa sposa, “Concetta di Mascione” [Mascione è una contrada della città]: anche per lei la famiglia aveva scelto un ragazzo benestante, ma grazie alla determinazione del suo vero innamorato e all’ aiuto dei briganti, dopo una serie di peripezie rocambolesche, ed ovviamente divertenti, riuscirà ad avere il suo lieto fine.
Il riferimento ai briganti è molto ricorrente nel carnevale campobassano, per ragioni legate alla storia della città e alla loro reale presenza in tutto il Molise durante il periodo del brigantaggio.
Nella rappresentazione comica dei Briganti, infatti, un gruppo di loschi individui, con la complicità di una bella zingara, tendono un tranello ad un ingenuo e giovane signorotto, nel tentativo di farsi consegnare del denaro.
Le maschere tipiche del capoluogo molisano cambiano anche in base ai diversi quartieri. In alcune tradizioni, oltre alla rappresentazione delle scene comiche sopra descritte, interpretate dai figuranti, il Carnevale comprende anche la sfilata dei 12 mesi, personificati enfatizzandone le caratteristiche. Il Carnevale dei 12 mesi è molto diffuso anche in altri comuni molisani.
A Campobasso la “Mesaiola” si è svolta domenica 2 in partenza da Piazza Municipio, alle 11.00.