“Oncologia e Università: un anno di ricerca clinica” è il titolo del convegno promosso dal Collegio Oncologi Medici Universitari che si svolge pe due giorni, il 6 e il 7 dicembre 2024 a Palermo nei locali dello storico Palazzo Steri, sede del Rettorato dell’ Università di Palermo.Il convegno rappresenta una ottima opportunità per ascoltare gli interventi degli oncologi medici universitari, che presenteranno i risultati delle ricerche più recenti. Attraverso studi clinici rigorosi e dati scientifici affidabili, verrà illustrata l’efficacia di nuove terapie, l’identificazione di biomarcatori predittivi e l’evoluzione delle strategie terapeutiche personalizzate. In tale prospettiva il confronto tra gli oncologi medici universitari e i giornalisti è fondamentale per garantire una corretta divulgazione delle scoperte scientifiche, evitando “fake news”, fraintendimenti o semplificazioni eccessive che potrebbero distorcere il messaggio. L’obiettivo è dunque lavorare per promuovere una maggiore consapevolezza e comprensione delle sfide e delle opportunità nel campo dell’oncologia medica, portando così speranza e progresso nella lotta contro il cancro. Non a caso, in base a questo obiettivo, Il Collegio degli Oncologi Medici Universitari (COMU) celebra in occasione del suo 3°Congresso Nazionale anche il 3° “Confronto con i Giornalisti”, appuntamento con la Stampa Specializzata del settore che avrà come già nei precedenti incontri, la possibilità di ascoltare e condurre dibattiti con i maggiori esperti nazionali, leader della ricerca nelle varie patologie tumorali .
Come ha sottolineato ad apertura dei lavori il prof. Antonio Russo, Presidente del Collegio Oncologi Medici Universitari:
“L’oncologia medica è un campo in continua evoluzione, caratterizzato da un impegno costante nella ricerca di nuove terapie, strategie diagnostiche innovative e una comprensione sempre più approfondita dei meccanismi molecolari alla base della malattia. È proprio grazie a questo impegno che oggi possiamo assistere a progressi significativi nel trattamento e nella gestione dei pazienti affetti da tumore.Questo convegno rappresenta un momento cruciale per la nostra comunità scientifica. È un’occasione per unire le forze, condividere conoscenze e collaborare per promuovere un futuro migliore per i pazienti oncologici”.