A Sant’Antimo, comune a nord di Napoli, il Natale è diventato un’occasione di straordinaria unione e multiculturalità grazie all’iniziativa organizzata dalla cooperativa sociale “Dadaa Ghezo”. Con il supporto dell’amministrazione comunale e della chiesa locale, l’evento ha regalato ai bambini un momento magico, arricchito dalla presenza di stand rappresentativi di culture provenienti da tutto il mondo.
L’evento, pensato per i più piccoli, si è trasformato in una festa per l’intera comunità. Bambini di tutte le provenienze hanno ricevuto doni, circondati da un’atmosfera di gioia e calore. Ma la vera particolarità della giornata è stata la presenza di stand che hanno esposto prodotti tipici dell’Eritrea, dell’Etiopia, del Libano, dell’Ucraina e del Bangladesh, oltre a quelli della cooperativa “Action Women – Temporary Roots”, che promuove il lavoro delle donne migranti.
“Questo Natale è un momento di incontro tra culture, di dialogo e di condivisione. È la dimostrazione che le differenze arricchiscono la nostra comunità e che la solidarietà è il linguaggio universale che ci unisce”, ha dichiarato un portavoce di “Dadaa Ghezo”.
La partecipazione della cooperativa Action Women ha aggiunto un tocco speciale all’evento, con il racconto diretto di storie di resilienza e integrazione. I prodotti esposti, dei panettoni artigianali,
hanno rappresentato non solo il frutto del lavoro delle donne coinvolte, ma anche il simbolo di una rete che sostiene l’inclusione e l’autonomia.
L’iniziativa ha visto il coinvolgimento attivo delle famiglie, dei volontari e dei rappresentanti istituzionali, dimostrando che la collaborazione tra associazioni, amministrazioni e comunità locali può generare esperienze di grande valore sociale.
A Sant’Antimo, questo Natale sarà ricordato non solo per i regali donati ai bambini, ma soprattutto per il messaggio di inclusione e fratellanza che ha saputo trasmettere. Un esempio concreto di come, anche attraverso piccoli gesti, si possano costruire ponti tra le culture e gettare le basi per un futuro di pace e solidarietà.
