
Con una sobria cerimonia che si è svolta nel salone delle feste di palazzo Trabia, il coordinatore medico della postazione del 118 di S Stefano di Camastra lascia per godersi la sua pensione. Dopo aver prestato per circa 25 anni servizio sulle ambulanze e al pronto soccorso dell’ospedale di Mistretta, ha svolto il suo ruolo con passione e competenza, oltre ad essere sempre in prima linea nella rete dell’emergenza. Il dott. Antonino Puglisi ha lasciato un’impronta indelebile nel corso del suo cammino professionale, non solo tra i colleghi con cui ha collaborato, ma anche con l’utenza che ha avuto modo di toccare con mano la sensibilità di un uomo, un professionista, che si è speso tanto per il buon funzionamento della struttura. La postazione del 118 di S. Stefano di Camastra è diventato ben presto un punto di riferimento importante per tutto il territorio circostante, anche perché donne e uomini che prestano servizio nella struttura sono in grado di rispondere alle richieste di soccorso urgente delle persone, facendo fronte alle tante criticità che il sistema di emergenza urgenza regionale porta con sé.
Sotto la guida carismatica del dott. Antonino Puglisi, sono state tante le persone in questi anni hanno dato il loro contributo per la tenuta e l’efficienza del servizio: centinaia di autisti, medici, infermieri che si sono succeduti, collaborando con professionalità e impegno per un obiettivo comune, quello di raggiungere le persone in difficoltà che chiedevano aiuto. Nel corso della serata si è avuto modo di constatare la bontà del lavoro svolto dal dott. Puglisi nel corso di questi lunghi anni, attraverso gli attestati di stima e di gratitudine che gli sono stati attribuiti. Non rimane che tributare al dott. Antonino Puglisi un sincero ringraziamento per quanto fatto in questo lungo cammino, insieme ai professionisti che lo hanno coadiuvato nell’affrontare bisogni quotidiani e alle volte grandi tragedie, per cercare di rispondere alle richieste di soccorso urgente delle persone.