Cos’è l’antropologia? Il termine antropologia deriva dal greco άνθρωπος (anthropos), che significa “uomo, umanità”, e λόγος (logos), che significa “studio”, letteralmente: studio dell’umanità.
Dal 23 al 25 maggio prossimi si svolgerà la sedicesima edizione dei Dialoghi di Pistoia, festival di antropologia del mondo contemporaneo, che quest’anno rifletterà sulle diverse modalità e culture dell’abitare il pianeta, esplorando il tema “Stare al mondo. Ecologie dell’abitare e del convivere”. La manifestazione, ideata e curata da Giulia Cogoli, esperta di editoria e comunicazione culturale, è promossa dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia.
Sul tema del destino del pianeta terra e di chi lo popola ci sarà un prologo: la manifestazione sarà infatti anticipata da due incontri destinati agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado. Lunedì 13 gennaio, alle undici, nell’Auditorium dell’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese, l’antropologo Marco Aime (nella foto) dedicherà una lectio al tema. Secondo appuntamento lunedì 10 marzo, sempre alle undici, al Teatro Bolognini di Pistoia, dove l’antropologo Andrea Staid indagherà “La casa ecologica del futuro”.
Entrambe le lezioni potranno essere seguite da altre classi collegate in streaming.
Il tema del festival di antropologia cercherà di rispondere a domande impegnative e complesse: qual è l’impronta dell’umanità sulla Terra? Cosa significa scegliere di vivere nelle grandi città, o nelle medie comunità urbane o nelle aree rurali? Oppure nei deserti, foreste e regioni artiche?
Cosa succede quando intere aree geografiche si spopolano? L’edizione 2025 dei Dialoghi di Pistoia intende ripensare e indagare il concetto di abitare, allargando lo sguardo “dalla casa alle comunità al pianeta”, riflettendo sulle diverse modalità di relazione e coesistenza.
“La responsabilità per le future generazioni è uno dei punti centrali della riflessione che i Dialoghi faranno sul tema “Stare al mondo. Ecologie dell’abitare e del convivere”, dichiara Giulia Cogoli. “Dobbiamo dedicarci alla cura della nostra casa comune, la Terra, e ciò significa prendersi cura di noi e degli altri, nello stesso modo, in una convivenza che guardi a un futuro sostenibile per tutti, non solo per noi umani. Siamo molto felici di iniziare il percorso formativo per gli studenti dall’Istituto Omni Comprensivo di San Marcello Pistoiese, che dall’inizio del festival ci seguono con assiduità.”
Gli incontri dedicati alle scuole offrono la possibilità di stimolare gli studenti e fornire spunti
ai loro docenti per una riflessione su tematiche centrali nell’esperienza quotidiana di ciascuno e nella società. Nelle passate edizioni l’iniziativa è stata accolta favorevolmente, tanto dagli studenti e studentesse quanto dai docenti, coinvolgendo fino ad oggi circa 36 mila studenti di Pistoia e della provincia, come di altre regioni, grazie allo streaming.
Chi vuole saperne di più sul programma, può visitare il sito www.dialoghidipistoia.it
fsanfilipporcs@gmail.com