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La città continua il suo percorso di democrazia partecipata con la terza edizione della Maratona dell’Ascolto, svoltasi presso l’Arciconfraternita dei Pellegrini. L’iniziativa si inserisce nel più ampio progetto “Napoli Ascolta”, finalizzato alla redazione del nuovo Piano di Gestione UNESCO del Centro Storico, attraverso il coinvolgimento diretto di cittadini e associazioni del territorio.
Dopo i primi due incontri tenutisi a luglio e novembre 2024, l’evento ha approfondito due tematiche di fondamentale importanza per il futuro del sito UNESCO: il Patrimonio Immateriale e Culturale e l’Educazione e le Politiche Sociali.
Un dibattito partecipato e inclusivo
L’incontro è stato aperto con una sessione plenaria dedicata alla restituzione dei risultati delle precedenti maratone, alla presenza di Maria Grazia Falciatore, Capo di Gabinetto e Site Manager UNESCO, Laura Lieto, Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica, e Vincenzo Santagada, Assessore al Verde e alla Salute. La forte partecipazione di associazioni locali e cittadini attivi ha confermato il crescente interesse della comunità per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale della città.
Nel primo tavolo tematico, dedicato al Patrimonio Immateriale e Culturale, si è discusso delle strategie per la valorizzazione delle tradizioni napoletane, con particolare attenzione alla preservazione dei saperi artigianali e delle arti locali. Tra le proposte emerse, il rilancio delle botteghe storiche e la creazione di percorsi formativi per la trasmissione dei mestieri tradizionali.
Il secondo tavolo, incentrato su Educazione e Politiche Sociali, ha affrontato le sfide dell’inclusione sociale e del terzo settore nel Centro Storico. I partecipanti hanno evidenziato la necessità di rafforzare le reti educative e sociali, puntando su un maggiore coinvolgimento dei giovani e sul sostegno alle fasce più vulnerabili della popolazione.
L’Open Mic: una novità per ampliare il confronto
A rendere ancora più dinamico il dibattito è stata l’introduzione dell’Open Mic, uno spazio di confronto libero che ha permesso di raccogliere ulteriori contributi su temi trasversali, garantendo una partecipazione ancora più inclusiva. Questa modalità ha favorito l’emersione di nuove idee per la gestione integrata del patrimonio materiale e immateriale del Centro Storico.
Verso il nuovo Piano di Gestione UNESCO
Come nelle precedenti edizioni, la Maratona dell’Ascolto ha adottato strumenti innovativi per facilitare la sintesi del dibattito, tra cui visualizzazioni in tempo reale e live painting. I risultati dell’incontro saranno ora analizzati dal Comitato Tecnico-Scientifico per l’integrazione nel nuovo Piano di Gestione UNESCO.
Il percorso di “Napoli Ascolta” proseguirà nei prossimi mesi con nuovi appuntamenti, confermando l’impegno dell’Amministrazione comunale per una governance sempre più partecipata del sito UNESCO. L’obiettivo è la presentazione di un Piano di Gestione condiviso e strategico, capace di coniugare tutela e valorizzazione sostenibile del Centro Storico di Napoli.
Mario Conforto