
digitradio.it AMERIGO VESPUCCI

Sta per concludere il suo tour mondiale, la nave Amerigo Vespucci, dal 4 al 6 aprile ormeggiata al porto di Ortona, la città abruzzese che rappresenta la quarta tappa italiana del percorso.
Un viaggio tra i 5 continenti che è cominciato dalla Liguria all’ inizio di luglio 2023 e che si concluderà il 10 giugno di quest’ anno, quando il veliero rientrerà al porto di Genova.
Il giro del mondo della Vespucci nei mesi scorsi ha visto la maestosa nave solcare il Mediterraneo nell’ ambito del “Tour Mediterraneo 2025”, che rappresenta l’ ultima parte del suo lungo viaggio, della durata complessiva di due anni. Ora, per il progetto “Villaggio in Italia”, il veliero in questi giorni sta navigando nelle acque dell’ Adriatico, proseguendo il suo tour per fare poi rientro in porto.
Dopo le tappe italiane di Trieste, Venezia ed Ancona, la nave è approdata quindi ad Ortona. Qui, nella mattinata di venerdì 5 aprile, si è recata in visita istituzionale la Premier Giorgia Meloni, ricevuta a bordo dall’ equipaggio e dalle autorità del posto. La Prima Ministra era già salita sulla Vespucci pochi mesi fa ad Abu Dhabi, negli Emirati Arabi, dove la nave era attraccata per la sua 31esima tappa internazionale.
Intanto, ad Ortona lo storico veliero è stato preso d’assalto dai turisti: tra loro, nella giornata di venerdì 5, c’era anche una delegazione di giornalisti dell’ Ordine della stampa del Molise. Ad accogliere il gruppo a bordo, il comandante della Vespucci Giuseppe Lai, che ha fornito notizie in merito alle caratteristiche della nave più antica della Marina, che rappresenta anche un simbolo dell’ eccellenza del Made in Italy.

L’ elegante imbarcazione fu costruita a Castellammare di Stabia e fu varata nel febbraio 1931, e a partire da giugno dello stesso anno fu utilizzata come nave scuola. Ora è di propietà della Marina Militare, e tutt’oggi è impiegata per l’ addestramento degli allievi dell’ ultimo anno.
L’ imponente mezzo acquatico ha una lunghezza di quasi 100 metri e una larghezza di oltre 15, e, trattandosi di un veliero, è dotato di tre alberi. La sua prua è inoltre decorata con una polena in bronzo dorato.
Il suo motto, leggibile su un targa affissa a bordo è “Non chi comincia ma quel che persevera”, una frase attribuita a Leonardo Da Vinci, e che sottolinea l’ importanza dell’impegno e della dedizione per portare a termine con successo un progetto.
Il suo equipaggio è composto da un minimo di 264 militari di diversi gradi. Durante i mesi estivi, quando è impiegato come nave scuola, si aggiunge anche la presenza a bordo di circa 100 allievi.

Dopo Ortona, il viaggio della Vespucci proseguirà prima verso Durazzo, in Albania, dove resterà ormeggiata dall’ 8 all’ 11 aprile, poi in direzione di Brindisi, in Puglia, dove sosterà dal 12 al 15 di questo mese.
Lo scopo di questo impegnativo tour mondiale, promosso dal Ministro Crosetto e dal Ministero della Difesa e sostenuto da un totale di circa 12 Ministeri, è quello di far conoscere al mondo una nave importante dal punto di vista storico, che rappresenta un simbolo dell’ eccellenza italiana sia per quanto riguarda la sua struttura che per le attività di formazione e addestramento degli allievi che si eseguono a bordo.