
È stata la sala conferenze del Liceo Artistico Regionale Ciro Michele Esposito di S. Stefano di Camastra, ad ospitare il progetto “Legalità”. L’incontro, ha rappresentato un momento cruciale per promuovere i valori della legalità, della giustizia e della cittadinanza attiva per un impegno comune.
Nel corso dell’incontro, si è parlato di dipendenza fisica e psichica da assunzione di sostanze stupefacenti, bullismo, cyberbullismo e delle regole di base a cui attenersi per navigare con sicurezza in rete. Lo scopo è stato quello di sensibilizzare la platea scolastica su temi delicati e importanti, per diffondere in loro una maggiore consapevolezza che li possa aiutare a leggere in tempo comportamenti e atteggiamenti prima che sfociano in vera
e propria violenza fisica, affinché non si accettino nel silenzio soprusi e prevaricazioni e si trovi la forza di denunciare.
Tra gli interventi più significativi, quello del Maggiore Angelo Salici Comandante della Compagnia dei Carabinieri di S. Stefano di Camastra, che ha catturato l’attenzione dei presenti, spiegando come la legalità si traduca in scelte quotidiane, sottolineando il ruolo delle forze dell’ordine nel garantire sicurezza e giustizia. Nella seconda parte dell’incontro è stato dato ampio spazio alle domande dei ragazzi che hanno dimostrato grande interesse e partecipazione. Attraverso queste giornate tematiche, viene offerta l’opportunità di soffermarsi e fare delle riflessioni profonde sull’importanza della giustizia, del rispetto delle regole, della non discriminazione e del ruolo attivo di ciascun cittadino nella promozione di una cultura della legalità e dell’inclusione. Ecco perché è importante far capire i principi costituzionali, come sia fondamentale conoscerli per costruire una società basata sulla giustizia e sul rispetto reciproco, in maniera da diventare attori consapevoli e responsabili del cambiamento. L’evento è stato accolto con entusiasmo da tutti i partecipanti.
“La scuola deve continuare a essere un punto di riferimento per l’educazione alla legalità – ha dichiarato il Dirigente Scolastico Calogero Antoci – abbiamo dimostrato che il dialogo tra i giovani e le istituzioni può davvero costruire una società migliore”.
La giornata si è conclusa con la consapevolezza che momenti come questo non siano solo un’occasione di riflessione, ma veri e propri ponti verso un futuro più giusto e consapevole per tutti.