Alla Cena del povero promossa dal Gruppo Missionario di Caldonazzo (Trento) ha partecipato suor Maria Martinelli, chirurga comboniana all’Ospedale di Wau in Sud Sudan. Raccontando la quotidianità in uno dei Paesi più giovani della geografia mondiale, visto che il Paese africano è indipendente dal luglio del 2011. Per ben descrivere la situazione caotica basta leggere una notizia sul sito Onu di dicembre 2023, “non ci sono le condizioni per elezioni libere ed eque nel 2024 in Sud Sudan”.
I problemi del Paese dell’Africa centro-orientale sono ahimè simili a quelli di altri stati del continente: fame, crisi climatica, corruzione, guerre. Suor Maria Martinelli ha raccontato quando qualche anno fa 20mila profughi si sono accampati nella zona della missione a Wau, in una situazione di estrema deprivazione. Nella presentazione che accompagna le parole scorrono immagini di tendopoli e del tentativo di ricavare qualcosa dalla terra. La crisi climatica si fa sentire molto in Sud Sudan, perchè cambia la geografia dell’agricoltura: zone prima coltivate sono oggi allagate ed in altre parti del paese non piove da molto tempo.
Suor Maria si trova in ospedale a dover “aggiustare” i danni creati dalla guerra civile e dall’instabilità sulla popolazione. Accanto alla malnutrizione (735milioni di persone nel mondo, 24mila morti ogni giorno) vi sono anche gli effetti dell’Hiv, che in molte zone equatoriali si è diffuso in maniera importante. Per aiutare l’operato di suor Maria Martinelli ed altre sorelle comboniane, si può effettuare una donazione qui.