

È in corso a Varese la terza edizione di “Burattini in città”: la rassegna, con la direzione artistica di Chicco Colombo, offre il palcoscenico a una carrellata dei migliori burattinai italiani del momento e restituisce la giusta attenzione a una forma di teatro tradizionale, amata da grandi e piccini. Colombo, che nel 1978 ha fondato del Teatro dei Burattini di Varese, afferma: «I burattini sono una forma di spettacolo popolare molto semplice che ha radici antiche. È ancora un lavoro di carattere artigianale dove il burattinaio costruisce i burattini scolpendo il legno, scrive il testo delle storie e costruisce il proprio teatrino. I burattini sono una forma semplice che arriva con grande immediatezza allo spettatore di ogni età». La rassegna Varesina è nata a fine anni ‘80 in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura della città. «Il progetto conquistò l’allora assessore Gottardo Ortelli e i burattini entrarono anche nelle scuole. – ricorda Colombo – La terza edizione di “Burattini in città” nasce dal desiderio di proporre ancora una volta alla città il teatro popolare di burattini; l’attuale assessore alla cultura Enzo Laforgia ha voluto realizzare qualcosa di speciale per la fascia sociale delle famiglie. Infatti i nostri spettatori domenicali sono proprio i nuclei familiari, sensibili a un’arte che sembra minore, ma non lo è». Sono ancora 2 gli appuntamenti di “Burattini in città” in programma presso il Multisala Impero di Varese, dallle 9:45 alle 11:30: domenica 16 febbraio la Compagnia Silvio Ombre di Brindisi presenterà il suo spettacolo “banDITA”, mentre domenica 2 marzo “Fagiolino nel bosco incantato” della Compagnia Corniani di Mantova concluderà la rassegna. L’evento è il risultato di un percorso avviato molti anni fa. L’attività del Teatro dei Burattini di Varese è iniziata con uno spettacolo di tipo tradizionale, “in baracca”, ovvero dentro il teatrino in legno; aveva come protagonista il Pin Girometta, la maschera tradizionale locale nata nel 1956. Poi ci fu la collaborazione con l’Accademia di Belle Arti di Brera. Il team di Colombo ha sempre lavorato con successo sul tema della fiaba, ma
ha anche allestito diversi spettacoli innovativi come Numerino Circus – dove i numeri si trasformano in allegri personaggi – o il Faust: l’unico spettacolo di burattini per adulti realizzato nel 1995 con la regia di Carlo Formigoni e le cartapeste di Lisa Serio. Anni di impegno vissuti con passione da Colombo che sottolinea: «Dopo una intensa carriera teatrale, educativa e formativa, oggi mi dedico all’arte più in generale grazie alla ricca esperienza maturata in 40 anni di lavoro creativo con adulti e bambini. Posso affermare che le mie mani sono la mia anima, il mio pensiero, la mia creatività. Le mani muovono i sogni: mescolando i colori per dipingere, animando i burattini per raccontare storie e realizzando prodotti d’arte». Le opere di Chicco Colombo sono pitture ad olio e acrilico, collage digitali, libri per bambini, oggetti per l’arredamento e l’abbigliamento e progetti di Street Art, senza mai dimenticare i burattini!