
Domenica 23 marzo 2025, alle ore 18:00, il Museo Madre di Napoli ospiterà FURÈSTA, una performance sonora per coro e altoparlanti che segna una nuova tappa nella ricerca musicale di La Niña, cantautrice e produttrice partenopea tra le voci più originali della scena contemporanea.
L’evento, a ingresso libero fino a esaurimento posti (prenotazione sulla pagina Eventbrite del museo), è un’anteprima dell’omonimo album della cantante, che continua il suo percorso di rielaborazione della tradizione musicale napoletana con uno sguardo innovativo. La serata sarà arricchita da un aftershow a cura di CORE.
Un viaggio sonoro tra tradizione e avanguardia
In FURÈSTA, La Niña esplora le radici della musica popolare partenopea attraverso un approccio sperimentale e contaminato. La performance prevede la diffusione acusmatica di brani del nuovo disco in Sala Madre, amplificati da altoparlanti, e l’esecuzione di alcuni interventi a cappella della cantautrice accompagnata dal suo coro, composto da Francesca Del Duca, Lydia Palumbo, Denise Di Maria, Carolina Franco e Fabiana Vai. L’allestimento e la direzione creativa dell’evento sono curati da Alfredo Maddaluno e Giulio Nocera.
Chi è La Niña
Dietro il nome La Niña c’è Carola Moccia, artista classe 1991 capace di fondere tradizione e modernità con un linguaggio evocativo che attinge profondamente dalla cultura napoletana. Il suo percorso spazia dalla musica al teatro, dal cinema alle arti figurative.
Nel 2024 ha calcato il palco della 74ª edizione del Festival di Sanremo, esibendosi nella serata dei duetti con Lady Marmalade insieme a Big Mama, Gaia e Sissi. Il suo singolo TU, realizzato con Franco Ricciardi, ha ottenuto oltre 17 milioni di visualizzazioni su YouTube. Il suo album d’esordio VANITAS (2023) ha segnato l’inizio di un percorso artistico che l’ha portata a collaborare con icone della musica e dello spettacolo, tra cui Massimo Ranieri, Peppe Barra, MYSS KETA, Tosca, Clementino e Gemitaiz.
Oltre alla musica, La Niña ha dimostrato la sua versatilità anche in altri ambiti, partecipando alla serie televisiva La voce che hai dentro accanto a Massimo Ranieri e curandone parte della colonna sonora. Ha inoltre lavorato con Amazon Music per il musical La Notte delle Lumere e con Rai 2 per lo show Bar Stella.
Il nuovo album “FURÈSTA”
Il concerto al Museo Madre anticipa l’uscita di FURÈSTA, il secondo album in studio di La Niña, che promette di essere un’ulteriore evoluzione del suo stile unico. Il disco è stato anticipato dai singoli Guapparìa, Mammamà (Live session at Auditorium Novecento) e Figlia d’‘a Tempesta, confermando la sua capacità di rinnovare i suoni della tradizione partenopea con una sensibilità contemporanea.
L’appuntamento del 23 marzo sarà quindi un’occasione imperdibile per immergersi nel mondo musicale di La Niña, tra echi ancestrali e nuove visioni sonore.
Mario Conforto