Un anno intero all’insegna della musica e del melodramma.
Ha preso il via la tradizionale rassegna invernale “Mese Pucciniano”, organizzata dalla città di Viareggio e dalla Fondazione Festival Pucciniano per ricordare l’anniversario della scomparsa del celebre compositore Giacomo Puccini, avvenuta il 29 novembre 1924 e celebrare, il 22 dicembre, l’anniversario della nascita.
Una rassegna che, in attesa delle celebrazioni del 2024, rinnova l’appuntamento con i tradizionali concerti negli spazi della città e nell’auditorium Enrico Caruso per concludersi con l’atteso concerto di Capodanno, che sarà l’evento di apertura dell’anno Pucciniano della città di Viareggio.
Il Mese Pucciniano 2023 approda anche nel comune di Seravezza, che ha voluto manifestare la volontà di partecipare alle celebrazioni pucciniane organizzando due concerti in questo scorcio del 2023 e altri eventi nel 2024.
Nel programma del Mese Pucciniano 2023 trovano spazio anche le manifestazioni organizzate dalla Fondazione Simonetta Puccini per Giacomo Puccini, mentre si rinnova la collaborazione con il Teatro del Giglio e la Città di Lucca per la promozione delle rispettive rassegne invernali.
Omaggio a Galileo Chini nel 150° anniversario dalla nascita
Tra i numerosi eventi in programma nel Mese Pucciniano, segnaliamo lo spettacolo “Sogni d’Oriente, Giacomo Puccini e Galileo Chini”, di Simone Dini Gandini, una nuova produzione della Fondazione Festival Pucciniano ideata per le celebrazioni che Viareggio dedica a Galileo Chini, nell’anniversario della nascita.
Chini, uno dei più importanti esponenti dell’Art Nouveau in Italia, fu autore delle scene del primo allestimento dell’incompiuta pucciniana “Turandot”. L’evento teatrale andrà in scena in forma completa alle 18 del 2 dicembre, nell’Auditorium Enrico Caruso.
Lo spettacolo vedrà un prologo alla Galleria Comunale di Arte Moderna e Contemporanea di piazza Mazzini la mattina del 2 dicembre, in occasione dell’inaugurazione della mostra “Paesaggio d’autore. Viareggio la città sognata di Chini e Puccini”, organizzata dal comune di Viareggio e dedicata a Galileo Chini nel 150esimo anno dalla nascita.
Un progetto espositivo curato da Maria Adriana Giusti – con i contributi scientifici di Cristina Acidini, Claudia Baldi, Gabriella Biagi Ravenni, Alessandra Belluomini Pucci, Luigi Ficacci, Francesca Giusti, Maria Adriana Giusti, Ezio Godoli e Claudia Menichini – finalizzato a diffondere la conoscenza dell’opera di Galileo Chini e, al contempo, celebrare la figura e l’opera di Giacomo Puccini, entrambi protagonisti della scena culturale italiana ed europea a cavallo fra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento.
La mostra racconta un paesaggio d’autore che nasce dal sodalizio tra Chini e Puccini e introduce nella poetica e nel mondo di due protagonisti dell’arte e della cultura che hanno impresso a Viareggio quella speciale immagine che ancora oggi la identifica.
Lo spettacolo “Sogni d’Oriente, Giacomo Puccini e Galileo Chini”, sarà un vero e proprio documentario teatrale tra lettere, documenti storici, immagini e narrazione, che si fonderanno in uno spettacolo dal vivo scritto da Simone Dini Gandini, il quale indosserà anche i panni del narratore. In scena Valentina Boi, soprano, Vladimir Reutov, tenore, Elisa Montipò, piano, e gli attori della compagnia teatrale Res9 Eleonora Pucci, Alessio Luca Bartelloni e Filippo Fantoni.
Il programma del Mese Pucciniano 2023 vedrà poi i concerti: venerdì 8 dicembre, la chiesa della Santissima Annunziata di Viareggio ospiterà un concerto lirico di musiche sacre con Claudia Belluomini, soprano e Manuel Pierattelli, tenore; più avanti due concerti a Stazzema il 9 e il 20 dicembre.
Inoltre, un recital del soprano Alida Berti (9 dicembre, ore 16.30 a Torre del Lago) nell’Auditorium Enrico Caruso, promosso dall’Associazione Amici del Festival Pucciniano.
Altri eventi il 22 dicembre, in occasione dell’anniversario della nascita di Puccini. In programma, sempre all’auditorium Caruso di Torre del Lago, il concerto dell’Orchestra del Festival Puccini e la consegna del Premio Puccini.
Il primo gennaio sarà salutato con il concerto di capodanno allestito al teatro Eden (appuntamento alle 16.30) mentre il 3 gennaio, nella chiesa di San Giuseppe, a Torre del Lago, il Concerto festoso per celebrare i 120 anni delle nozze tra Elvira e Giacomo Puccini, con l’esecuzione della Messa di Gloria (riduzione per pianoforte) a 4 voci con il Coro del Festival Puccini, diretto dal maestro Roberto Ardigò e con la partecipazione del Coro delle voci bianche del Festival Puccini, diretto da Viviana Apicella e Chiara Mariani. Al pianoforte, Elisa Montipò.
Informazioni dettagliate nel sito www.puccinifestival.it