Un appuntamento imperdibile per gli amanti del teatro e della tradizione napoletana. Questa sera, alle ore 21, Gianfranco Gallo torna sul palco del Teatro Trianon-Viviani, il tempio della Canzone napoletana, con “Mio buono e caro Salvatore Di Giacomo”, un’opera che lo vede autore, interprete e regista.
L’opera trae ispirazione dalla figura di Salvatore Di Giacomo, poeta e drammaturgo simbolo della cultura partenopea, e si concentra su un particolare episodio della sua vita sentimentale. Il titolo, infatti, riprende l’incipit della lettera scritta dalla giovane Elisa Avigliano, futura moglie di Di Giacomo, che all’epoca era più giovane di 17 anni rispetto al poeta.
«Una dichiarazione d’amore rivoluzionaria»
«Quella lettera – sottolinea Gianfranco Gallo – rappresenta una dichiarazione d’amore rivoluzionaria, scritta in un’epoca in cui simili gesti erano prerogativa maschile. È un racconto che non solo celebra Di Giacomo, ma anche il coraggio e la modernità di Elisa».
Biglietteria e informazioni utili
Per chi desidera immergersi in questa esperienza teatrale unica, il botteghino del Teatro Trianon-Viviani è aperto:
- Dal lunedì al sabato: dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 19:00.
- Domenica e festivi: dalle 10:00 alle 13:30.
Per ulteriori dettagli, è possibile contattare il teatro al numero 081 0128663 o scrivere all’indirizzo email boxoffice@teatrotrianon.org.
Un’occasione per riscoprire il genio di Salvatore Di Giacomo e la maestria di Gianfranco Gallo, in uno spettacolo che promette di emozionare e far riflettere.
Mario Conforto
