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La città di Napoli e il mondo della cultura italiana sono in lutto per la scomparsa del maestro Roberto De Simone, venuto a mancare all’età di 91 anni. Figura emblematica del teatro e della musica, De Simone ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama artistico nazionale, contribuendo significativamente alla valorizzazione delle tradizioni popolari del Mezzogiorno.
Le esequie si terranno mercoledì 9 aprile alle ore 16:00 nel Duomo di Napoli, un luogo simbolico che testimonia l’affetto e la stima che la città ha sempre nutrito nei confronti del maestro. Si prevede una massiccia partecipazione di cittadini desiderosi di rendere omaggio a De Simone, la cui opera ha profondamente influenzato la cultura partenopea.
Prima dei funerali, sarà allestita una camera ardente presso il Teatro San Carlo, permettendo a tutti coloro che lo desiderano di porgere un ultimo saluto al maestro in un contesto a lui particolarmente caro. Il San Carlo, infatti, rappresenta uno dei templi della musica e dell’arte, scenari in cui De Simone ha spesso operato, lasciando un’eredità artistica di inestimabile valore.
La scomparsa di Roberto De Simone rappresenta una perdita incolmabile per la cultura italiana. La sua dedizione nel recuperare e valorizzare le tradizioni popolari del Sud Italia ha permesso di riscoprire e preservare un patrimonio culturale altrimenti destinato all’oblio. Attraverso le sue opere, ha saputo intrecciare sapientemente passato e presente, tradizione e innovazione, offrendo al pubblico rappresentazioni di straordinaria intensità e bellezza.
In questo momento di dolore, la comunità artistica e culturale si stringe attorno alla famiglia del maestro, ricordando con affetto e riconoscenza l’uomo e l’artista che ha saputo raccontare l’anima più autentica di Napoli e del suo popolo.
Mario Conforto