13 ottobre, Organizzata dall’ANMIL, la 74° Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro. Per l’ ANMIL, Associazione Nazionale fra Lavoratori Mutilati e Invalidi del Lavoro,è occasione ogni anno di confronto sui dati relativi agli infortuni sul lavoro che continuano ad essere importanti e preoccupanti. E’ enorme e continuo il lavoro in questi anni di ANMIL per evitare nuovi casi. L’ANMIL è stata fondata a Milano nel 1933, caduto il regime, che non permetteva la libertà di associazione in quel periodo storico, fu rifondata a Roma nel 1943. E’ attualmente riconosciuta come Ente morale a tutela dei lavoratori infortunati. Ha introdotto nella sua storia, continui aggiornamenti e misure necessarie per migliorare la sicurezza e la formazione. Massima attenzione da sempre di ANMIL, sulle conseguenze sociali e umane che provocano questi gravi infortuni. L’evento del 13 Ottobre di quest’anno, si è svolto con una cerimonia civile, presso l’Aula Giulio Cesare in Campidoglio. Dopo i saluti istituzionali, c’è stata la consegna di brevetti e distintivi d’onore agli invalidi del lavoro.
Il presidente Anmil Emidio Deandri ha ricordato: “Nonostante la grave recrudescenza del fenomeno infortunistico che grava sul Paese, ad oggi la sicurezza nei luoghi di lavoro non riceve la giusta considerazione, che dovrebbe invece rappresentare una priorità e questa manifestazione è stata l’occasione per sensibilizzare sul tema le forze politiche, stimolando riflessioni e assunzioni di un impegno concreto per il futuro, al fine di arginare morti e infortuni sul lavoro e malattie professionali”.
Il contributo podcast a digitradio.it della giornalista Luce Tommasi,che dà voce alle tematiche ANMIL, presente all’evento ci illustra gli interventi e gli argomenti della giornata.