
Napoli si prepara a ospitare un importante convegno di studi interdisciplinare dedicato alle periferie urbane, un tema cruciale per il futuro della città e del suo territorio metropolitano. L’evento, organizzato dalla Fondazione Valenzi, si terrà mercoledì 19 e giovedì 20 marzo 2025 nella suggestiva cornice del Maschio Angioino, presso la Sala Litza Cittanova Valenzi, dalle ore 10:00 alle 17:30.
Il convegno “Periferie napoletane” si articolerà in quattro sessioni, distribuite su due giorni, coinvolgendo urbanisti, architetti, economisti, sociologi, storici, geografi e operatori impegnati sul campo. L’obiettivo è quello di analizzare e discutere le trasformazioni urbane, le criticità e le opportunità delle periferie napoletane, con un approccio multidisciplinare che favorisca un dialogo aperto e costruttivo.
Un tema strategico per la città
Le periferie, spesso considerate come luoghi marginali, rappresentano in realtà il cuore pulsante delle città moderne, crocevia di trasformazioni sociali, economiche e culturali. A Napoli, territori periferici diversi tra loro si snodano da occidente a oriente, esibendo sia persistenti criticità che importanti esperienze creative e associative. Nel corso del 2024, la Fondazione Valenzi ha già promosso diversi incontri su questo tema, coinvolgendo realtà impegnate in iniziative culturali, sociali e laboratori progettuali. Un altro importante appuntamento si è svolto in ottobre, in occasione del centenario della prima Carta dei Diritti del Fanciullo, con un focus sui diritti giovanili e le difficoltà vissute nei quartieri periferici.
Il programma del convegno
Mercoledì 19 marzo 2025
Ore 10:00 – Saluti e Introduzione
Ore 10:30 – POLITICA E TERRITORIO (Prima sessione) Modera Claudio Pappaianni
- Bruno Discepolo (Assessore Regione Campania) – “Contesti periferici e rigenerazione urbana”
- Laura Lieto (Vicesindaca di Napoli) – “Le periferie come spazio di comunità”
- Nicola Flora e Daniela Buonanno (Architetti) – “G124 Napoli. Progetti collettivi per il Rione Sanità”
- Michelangelo Russo (Urbanista) – “La periferia pubblica della città contemporanea tra istanza ecologica e domanda di nuovo Welfare”
- Amedeo Di Maio e Giuseppe Lucio Gaeta (Economisti) – “Origini e attualità economiche delle periferie a Napoli”
- Annamaria Zaccaria e Carlo Colloca (Sociologi) – “Il futuro delle periferie: tra offerta e domanda”
Ore 13:30 – Buffet
Ore 15:00 – LA FORMAZIONE DEL TESSUTO PERIFERICO (Seconda sessione) Modera Procolo Mirabella
- Augusto Vitale (Architetto) – “Casali di Napoli: di qui inizia la storia”
- Giovanni Muto (Storico dell’età moderna) – “Dai ‘Casali’ alle ‘Municipalità’: l’identità storica e sociale delle periferie napoletane”
- Massimo Visone (Storico dell’architettura) – “L’evoluzione dell’idea dei Casali nel Novecento tra conoscenza e conservazione”
- Pasquale Belfiore (Architetto) – “Le periferie ‘progettate'”
- Antonio di Gennaro (Agronomo) – “Dinamiche di uso del suolo 1860-2020: come si è formato il sistema metropolitano”
- Roberto Giannì (Urbanista) – “Il piano delle periferie (1980) della Giunta Valenzi e la sua attuazione”
- Giovanni Dispoto (Urbanista) – “Riqualificazione e conservazione dei nuclei storici e dei caratteri originari del paesaggio delle periferie nella pianificazione urbanistica a Napoli dal 1978 al 2012”
- Fabio Mangone (Storico dell’architettura) – “La risorsa delle permanenze rurali nelle periferie”
Giovedì 20 marzo 2025
Ore 10:00 – TRASFORMAZIONI E IDENTITÀ: CONTESTI AI MARGINI (Terza sessione) Modera Anna Laura De Rosa
- Mario Losasso e Sara Verde (Architetti) – “Gli insediamenti del PSER nell’area nord di Napoli: tracce della tradizione, innovazioni urbane, approcci rigenerativi”
- Giorgia Iovino (Geografa) – “Abitare i margini: pratiche, identità e trasformazioni delle periferie partenopee”
- Ilaria Bruner e Daniela La Foresta (Geografe) – “Narrazioni territoriali e identità nelle periferie urbane: prospettive e sfide per una rigenerazione inclusiva”
- Simone Policarpo (Architetto) – “Bagnoli, Fuorigrotta, Soccavo, Pianura: caratteri ambientali e prospettive di sviluppo sostenibile della periferia occidentale di Napoli”
- Gianpiero Petraroli (Geografo) – “L’evoluzione urbana e commerciale di un quartiere periferico di Napoli: il caso di Gianturco”
- Mattia Muscherà (Storico dell’economia) – “Le periferie nel ‘ventre di Napoli’: il colera del 1973 e il Pallonetto di Santa Lucia”
Ore 13:30 – Buffet
Ore 15:00 – VITA E PRATICHE DI RIGENERAZIONE (Quarta sessione) Modera Marco Demarco
- Carmine Piscopo (Urbanista) – “Nuovi modelli di città collettiva”
- Rosario Sommella, Libera D’Alessandro, Adriana Follieri, Davide Scognamiglio – “I Bipiani di Ponticelli tra politiche e pratiche: esperienze scientifico-artistiche in uno spazio-margine”
- Fabiana Sciarelli (Economista sociale e culturale) – “Diritti Periferici. Le periferie e i diritti dei minori”
- Francesco Dandolo (Storico dell’economia) – “Alle origini della Comunità di Sant’Egidio tra i bambini delle periferie di Napoli (1973-1983)”
- Pietro Sabatino e Anna Nasti – “Un servizio di prossimità per i quartieri periferici di Napoli: il percorso di valorizzazione delle biblioteche di Napoli Est”
- Antonio Ciccone (Storico dell’età contemporanea) – “Le lotte per la casa a Napoli: il ruolo delle periferie”
- Elena D’Acunto (Esperta di studi di genere) – “Camminare la periferia: politiche di resistenza e contro-narrazioni a San Giovanni a Teduccio”
Un contributo per il futuro
I contributi presentati nel corso del convegno saranno successivamente raccolti e pubblicati negli Atti del convegno, affinché possano servire da riferimento per studiosi, amministratori e cittadini impegnati nel ripensare le periferie napoletane come fulcro di una nuova visione urbana. Un appuntamento fondamentale per chiunque voglia comprendere il futuro di Napoli partendo dai suoi margini.
Mario Conforto